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Parrocchia Ortodossa San Giovanni Battista - Olbia 

Parroco Marian Gaina

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Santa Messa 

Che cos'è la Santa Messa? 

 

La Santa Messa è il servizio pubblico più importante della Chiesa Ortodossa. È il nucleo del culto divino, pubblico e comune, nonché la vetta più alta della vita spirituale. Il sacrificio salvifico sul Golgota è la fonte di tutti i doni, e la Santa Messa è il continuo portare questo sacrificio e l'opera stessa di Cristo nella Chiesa. È il divino e santissimo Sacramento dei Sacramenti di Gesù Cristo, e viene eseguito solo dal sommo sacerdote e dal sacerdote, e non è annoverato tra le sette Lodi.

 

Quali sono le sette Lodi e qual è il nome di ciascuna?

 

Le sette Lodi sono servizi sacri della chiesa, che vengono eseguiti ogni giorno indistintamente. Sono chiamati sette Lodi, perché attraverso di loro lodiamo e glorifichiamo Dio in tre ipostasi, in determinati momenti della giornata. I loro nomi sono: 1. Miezoponica; 2. Questione con la prima ora; 3. La terza ora; 4. La sesta ora; 5. La nona ora; 6. Vespri e 7. Vespri.

 

Da dove hanno origine le sette Lodi?

 

Le sette Lodi hanno la loro origine nell'Antico Testamento (1 Cron. 16, 28-29; Sal. 118, 62 e 164). Sappiamo infatti dagli Atti degli Apostoli che le ore del giorno prescritte per la preghiera pubblica nel tempio di Gerusalemme o nelle sinagoghe dei Giudei erano le seguenti: L'ora terza (oggi nove alle nove); Sei in punto (le dodici di oggi) e le 9 (15 di oggi). Alle tre lo Spirito Santo discese sugli apostoli radunati nel padiglione (At 2,15), alle sei il Santo Apostolo Pietro, salito a pregare sul tetto della casa di Joppa, ebbe la visione che si aprì l'ingresso dei pagani nel cristianesimo (At 10, 9 e segg.); All'ora nona, i santi apostoli Pietro e Giovanni salirono al tempio per pregare (At 3, 1) e lì guarirono uno storpio e predicarono il vangelo alle folle (At 3, 219). Il Nuovo Testamento menziona anche la preghiera notturna: Cristo trascorse intere notti in preghiera (Luca 6:12), ei santi apostoli Paolo e Sila lodarono Dio a mezzanotte nella prigione (Atti 16:25).

 

Per quanto riguarda alla preghiera della sera, i Vespri e la preghiera del mattino, il Mattutino, sono più antichi delle ore, sono legati ai sacrifici che venivano portati al tempio al mattino e alla sera (1 Cron. 23:30; Isaia 29:39). Sant'Ambrogio del Medioevo rievoca i Vespri, l'ora dell'incenso; e san Basilio Magno ci ricorda l'Eucaristia (grazie).

Questi tempi di preghiera erano custoditi anche dai primi cristiani e avevano grandi radici nella composizione della preghiera pubblica delle sette Lodi, che troviamo pronta completata intorno agli anni 358-362 al tempo di San Basilio Magno. Nella trentasettesima delle Grandi Regole, redatte da questo santo, troviamo una lode posta tra Vespri e Miezonottica, che non è altro che la Pentecoste. Il primo orologio compare però solo intorno all'anno 382, ​​al tempo di san Giovanni Casiano [2], che egli chiama un altro Mattutino. In effetti, questo Orologio è legato al Mattutino, formando insieme un unico Lode. Si realizzano così le parole del profeta Davide: «Ti ho lodato sette volte al giorno per i tuoi giusti giudizi» (Sal 118).

 

Successivamente si aggiunse la messa degli Intermediari tra le ore delle sette Lodi e dell'Obbedienza (Tipica), prima dell'ora nona.

Da dove vengono le lodi del numero sette? Il numero sette lodi, secondo il versetto 164 del Salmo 118: "Ti ho lodato sette volte al giorno", ha avuto una risonanza schiacciante alla fine del servizio delle sette lodi sette volte al giorno, per cantare le lodi del Signore . " Era considerato un numero perfetto tra i Giudei: "Porterebbe molti luoghi, dice il beato Agostino, in cui la Divina Scrittura conta il numero sette come il numero che abbraccia tutta la conoscenza." [4] I Tessalonicesi (m. 1429 ) dirà delle sette Lodi: "E i sette tempi e le sette preghiere sono contati, secondo il numero dei doni dello Spirito Santo".